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Nella quarta tappa del circuito nazionale di downhill, disputatasi sabato 23 e domenica 24 agosto a Ravascletto, nel comprensorio dello Zoncolan, sulla pista “del canalone” che aveva già ospitato una top class a metà giugno, la vittoria è andata, dopo una manche perfetta, allo svizzero Samuel Zbinden, che ha preceduto il neozelandese Nathan Rankin, caduto a metà gara quando era nettamente in testa, e il campione italiano Alan Beggin, secondi a pari merito al centesimo, ma staccati di 3 millesimi. Al quarto posto si è piazzato l’idolo locale Davide Don, primo anche tra gli junior. Marco Bugnone ha chiuso sesto dopo aver tirato in qualifica, aver ottenuto il miglior tempo ed essere caduto due volte nella manche finale. Elisa Canepa ha vinto, di misura, tra le donne su Elisa Fantonetti. Tra gli amatori, ennesimo successo di Davide Sottocornola, che lascia ben distante il “local” Federico Sivilotti e Andrea Bugnone.
Il tracciato, valutato da molti atleti come poco selettivo e probabilmente inadatto ad ospitare una gara di livello nazionale, portava però i rider al limite, con qualche passaggio nel bosco fitto e lunghi rettilinei resi fangosi dal diluvio che ha caratterizzato la giornata di sabato. Il sole della domenica ha asciugato alcuni passaggi, lasciando però insidiosi i passaggi all’ombra, e costringendo i top rider a rischiare molto. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 24 agosto 2008 alle 19:37 e archiviato in: news, races
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All’infinito palmares nella mountain bike, con sedici titoli iridati tra downhill, dual slalom e four-cross, Anne-Caroline Chausson può aggiungere un’altra medaglia d’oro, quella forse di maggior valore e quella più sudata in assoluto, entrando nella storia come prima vincitrice della gara di BMX olimpica dopo un lungo cammino iniziato quasi per scommessa un paio di anni fa, dopo aver deciso di abbandonare le competizioni. La francese di Digione ha condotto una gara superlativa, precedendo in finale la connazionale e grande favorita Laëtitia le Corguillé e l’altra biker del four-cross, la statunitense Jill Kintner, che coglie così un bronzo a sorpresa: ulteriore dimostrazione del livello assoluto raggiunto dalle atlete del four-cross.
Tra gli uomini, vince il lettone, favorito della vigilia, Maris Strombergs, che precede gli statunitensi Mike Day e Donny Robinson; sfortunato Jared Graves, caduto quando era in posizione da medaglia. Manuel De Vecchi, unico italiano in gara, non riesce ad accedere alla finale. La Francia chiude così con un oro e un argento, gli Stati Uniti con un argento e due bronzi; a secco a sorpresa l’Australia, con Graves sesto, e la Gran Bretagna, con la favorita Shanaze Reade fuori in finale per una caduta all’ultima curva, quando era seconda. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 22 agosto 2008 alle 09:59 e archiviato in: news, races
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Jill Kintner, Jana Horakova, Anne-Caroline Chausson. Michal Prokop, Jared Graves, Roger Rinderknecht, Damien Godet. Dopo mesi di qualificazioni e scremature, sette biker, tutti eccellenti nel four-cross, saranno tra i 48 atleti qualificatisi per il debutto olimpico della BMX, mercoledì 20 e giovedì 21 agosto. Disciplina in ascesa, il “bicycle motocross” è stato scelto dal Comitato olimpico internazionale per avvicinare i giovani alle due ruote, e il CIO ha voluto inserirlo nel programma a cinque cerchi, a scapito del chilometro da fermo su pista. MTBnews.it non si occupa di BMX e non inizierà a farlo con questo appuntamento, che però riveste un ruolo cruciale per la crescita di tutto il movimento: rende per qualche giorno la bicicletta fuoristrada, tralasciando volutamente il cross country, fatto di fatica e tutine attillate, un evento mainstream che può suscitare interesse e curiosità in una massa di amatori e spettatori che si avvicinerà a gobbe, paraboliche e salti per la prima volta.
Tra le donne, le favorite d’obbligo sono la britannica Shanaze Reade, campionessa del mondo in carica, e la francese Laëtitia le Corguillé, con la Chausson, sedici volte campionessa del mondo di downhill, dual e four-cross e vice campionessa del mondo di BMX in carica, e l’argentina Gabriela Diaz come temibili outsider, considerando l’imprevedibilità delle sfide a otto che decreteranno il podio finale. Il lettone Maris Strombergs, iridato 2008, è il favorito assoluto tra gli uomini, con Graves e Prokop – da poco ripresosi dall’incidente alla spalla durante il mondiale di 4X a Commezzadura – ad insidiare l’australiano Jamie “Kamakazi” Hildebrandt e lo statunitense Kyle Bennett per i rimanenti gradini del podio. Unico italiano in gara sarà Manuel De Vecchi, purtroppo con poche chance di giungere in finale visto il livello altissimo dei concorrenti.
La gara sarà un aperitivo del finale di stagione, che vedrà il ritorno di tutti questi atleti alla mountain bike, per le ultime tappe di coppa del mondo di four-cross, con l’atteso rientro di Anne-Caro Chausson. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 19 agosto 2008 alle 22:28 e archiviato in: races
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Sulla selettiva pista di Oz-en-Oisans si è svolta domenica 17 agosto la seconda tappa della coppa di Francia di downhill, che ha visto il ritorno al successo, dopo alterne vicende, del padrone di casa Fabien Barel, che ha lasciato a tre secondi Mick Pascal e a quasi sette Thibaut Ruffin. Dopo la pioggia che venerdì ha cancellato le prove libere, sabato la pista si è presentata finalmente sotto il sole. Domenica un acquazzone tra le due manche ha reso più difficili le condizioni di gara. Il campione d’Europa Florent Payet ha chiuso sesto; tre gli italiani in gara, con il campione italiano junior Edoardo Franco ottantesimo e 19esimo di categoria, ad ulteriore dimostrazione dell’eccellente livello del circuito francese, Michel Angelini 102esimo e il fratello Xavier 207esimo.
Tra le donne, successo di Floriane Pugin sulla campionessa del mondo e d’Europa junior Anaïs Pajot e su Céline Tyssandier. Nel four-cross, dominio di Romain Saladini su Aurelien Giordanengo e Matthieu Faury. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 17 agosto 2008 alle 21:40 e archiviato in: news, races
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Il percorso è di quelli che non lascia respiro: la quota, gli ostacoli continui, i cambiamenti di fondo, gli altri atleti da sorpassare e la lunghezza da maratona rendono le Maxi Avalanche tra le gare più impegnative del panorama gravity. Cervinia, poi, con il ghiacciaio e uno dei percorsi più tecnici del calendario dell’Avalanche Cup, è nel finale massacrante per i continui guadi e cambi di pendenza che rendono le cadute, nella maggior parte senza conseguenze, molto frequenti e spettacolari per il pubblico sempre più numeroso e curioso. Carlo Ilardi di prestofoto.it ci invia una serie delle cadute più spettacolari, che per fortuna non hanno avuto conseguenze sui rider coinvolti.

(continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 14 agosto 2008 alle 12:12 e archiviato in: races
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23 degrees, l’agenzia che in passato supportava il Global racing team, che ha dominato con Greg Minnaar la coppa del mondo 2001 e il campionato del mondo 2003 e raccolto numerosi successi a livello mondiale, e il mitico team G-Cross Honda, con lo stesso Minnaar, Matti Lehikoinen, Cyrille Kurtz e Brendan Fairclough, torna nel mondo della mountain bike a partire dalla prossima stagione con un team ufficiale, che avrà come sponsor tecnico principale Trek, il colosso statunitense delle due ruote: «Siamo orgogliosi di tornare in prima persona nel mondo delle gare – ha commentato Martin Whiteley, fondatore dell’agenzia, che in questa stagione supporta individualmente numerosi atleti – e con una serie di sponsor importanti contiamo di tornare al top in poco tempo». Con una squadra articolata su downhill e cross country, l’obiettivo dell’azienda del Wisconsin è quello di firmare un contratto con uno dei top rider del settore gravity, dopo alcuni anni in cui le discipline veloci sono state in parte snobbate dalla casa di Waterloo. E, visto che il contratto in Iron Horse di Sam Hill è in scadenza, ci si aspetta una maxi offerta per l’australiano nelle prossime settimane.
Trek, comunque, supporta nel 2008 due team UCI, entrambi con un solo componente nel settore gravity: Nico Vink per Dolphin – Trek e Chris Eatough nel team Trek – Volkswagen. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 12 agosto 2008 alle 21:23 e archiviato in: news, team
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Dopo aver vinto a Scuol la prima tappa ed aver saltato perché impegnato in coppa del mondo la seconda, a Canazei, Nick Beer si conferma e torna al successo nella iXS european cup, il circuito che porta il nome dello sponsor della sua squadra. La tappa francese di questo circuito internazionale si è disputata a Châtel, nel comprensorio delle Portes du Soleil, su un tracciato piuttosto facile e breve, domenica 10 agosto. Alle spalle dello svizzero, un ottimo Nathan Rankin, che torna sul podio dopo un infortunio in piena stagione, e Andreas Sieber, vincitore a Canazei. Unico italiano in gara era Lorenzo Suding, che chiude tredicesimo.
Tra le donne, vince senza problemi la padrone di casa Floriane Pugin, che precede di sette secondi la svizzera Miriam Ruchti e la connazionale Caroline Sax. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 12 agosto 2008 alle 10:30 e archiviato in: news, races
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Continua il dominio francese nella discesa su lunga distanza. Dopo numerose edizioni segnate dal maltempo, finalmente ottime condizioni di caldo e di sole hanno accompagnato l’intero week end della Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia, terza tappa coppa Europa di downhill marathon dopo Vallnord e Val Thorens, che si è disputata sabato 9 e domenica 10 agosto e a cui hanno preso parte 260 atleti provenienti in prevalenza dall’Italia e dalla vicina Francia. Il ghiacciaio di Plateau Rosa, da cui hanno preso il via gli atleti, presentava condizioni ideali di neve in mattinata, sia al sabato, sia alla domenica, mentre nei due pomeriggi le partenze sono state spostate al colle del Teodulo, per evitare il tratto innevato reso impraticabile dalle alte temperature.
Al termine delle due manche – dieci chilometri e 1500 metri di dislivello in discesa per ognuna di esse – ha vinto Franck Parolin, nettamente il migliore nei lunghi tratti pedalati a metà percorso: il francese, di origini italiane, dedica la vittoria al padre recentemente scomparso. Rémy Absalon, fratello del pluri-campione del mondo di cross country Julien, ha chiuso secondo, pur con una caduta nella seconda manche, dominando nei tratti più tecnici. Al terzo posto assoluto l’altro francese Nicolas Lau.
Tra le donne, la grande favorita Estelle Vuillemin fora nella seconda manche, dopo il dominio delle qualificazioni e della prima manche, e lascia la vittoria alla francese e connazionale Stéphanye Ethoin. Terza la prima delle italiane, Barbara Bolognesi.
La nutrita pattuglia di italiani si è difesa bene: Stefano Migliorini, tra i migliori italiani in Coppa del Mondo a metà degli anni ’90, ha chiuso ottavo, mentre Alan Beggin, campione italiano di downhill in carica, ha terminato nono, a causa di qualche problema fisico. Nicola Rocchi è giunto 14esimo; Bruno Zanchi, sulla cresta dell’onda da quasi vent’anni, non ha partecipato alla seconda manche, dopo che era sesto in mattinata, chiudendo 59esimo in generale. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 10 agosto 2008 alle 19:06 e archiviato in: news, races
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Il padovano Alan Beggin, campione italiano in carica, e il valtellinese Marco Milivinti sono stati convocati dal commissario tecnico Antonio Silva per la trasferta in Oceania della coppa del mondo 2008, a Canberra sabato 30 e domenica 31 agosto, sulla pista sul Mount Stromlo dove nel 2009 avrà sede il campionato del mondo di downhill. I due atleti sono rispettivamente 50esimo e 47esimo dell’ultima classifica UCI, comprendente anche le ultime due tappe canadesi di world cup a cui Milivinti non ha potuto partecipare ma in cui non figurano i punti dei campionati nazionali, nei quali Beggin ha conquistato 110 punti, contro i 50 di Milivinti. Sarà così possibile partecipare per i due migliori italiani ad un’importante trasferta, su un percorso che si è dimostrato selettivo nelle gare di test nei mesi scorsi. Beggin potrà così partecipare a tutte le gare della coppa 2009, dopo la positiva trasferta canadese, e Milivinti tornerà in nazionale dopo l’infortunio dei giorni scorsi che a Canazei ne ha messo in dubbio il proseguimento della stagione. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 7 agosto 2008 alle 13:49 e archiviato in: news
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La commissione fuoristrada della Federazione ciclistica italiana ha assegnato alla località bresciana di Collio, in Val Trompia, e alla società “Team Brescia DH & Co” di Bovegno l’organizzazione del campionato italiano di downhill 2009. La decisione, che dovrà essere ratificata in consiglio federale nella prossima riunione, è stata presa in una riunione giovedì 7 agosto e dà pieno riconoscimento all’impegno organizzativo di livello assoluto del team bresciano, in una località che quest’anno, nonostante un’organizzazione quasi perfetta, aveva fatto parlare di sé soltanto a causa dell’annullamento della tappa del circuito italiano di specialità, lo scorso 6 luglio, a causa di un nubifragio. Le pendici del Monte Pezzeda, che ospitano uno dei bike park più ampi del nord Italia, avranno modo di rifarsi il prossimo anno con l’evento clou del calendario italiano.
Il campionato italiano di four-cross invece è ancora in cerca di una località e di una società che ne richieda l’organizzazione alla Federazione. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 7 agosto 2008 alle 13:42 e archiviato in: news
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