MTBnews.it

Dopo un 2007 fantastico, David Vazquez ha lasciato il team MSC per tentare l’avventura nel neonato team Lapierre. Al suo fianco avrà il giovanissimo britannico Danny Hart, sedicenne al primo anno tra gli junior, e già una promessa in patria. Farà parte della squadra anche Grégory Doucende, specialista delle discese marathon. Vazquez, a ventotto anni già un “grande vecchio” del circuito, è il campione europeo in carica, e ha chiuso la stagione al quinto posto nel ranking mondiale, con uno splendido secondo posto in coppa del mondo, a Vigo. «Sono molto felice di questa nuova esperienza internazionale – dichiara Vazquez, che ha sempre corso in Spagna, prima con il team Maxxis e poi con MSC – come esperienza sarà sicuramente interessante per il supporto di Saab, di Salomon e di due campioni come Nicolas Vouilloz e Cyril Lagneau. Il segreto degli ottimi risultati della passata stagione è la nuova forma fisica che ho trovato grazie al supporto del nuovo coach, Tomas Misser».
Le voci che volevano Lapierre coinvolto nel “progetto Subaru” di Fabien Barel, che ha lasciato nei mesi scorsi Kona per intraprendere una nuova esperienza in un team completamente francese, sono dunque infondate.

di Alessandro Mano, pubblicato il 28 novembre 2007 alle 13:03 e archiviato in: news, riders, team
lascia un commento » tag: avalanche • cyril lagneau • danny hart • david vazquez • downhill • fabien barel • gregory doucende • kona • lapierre • nicolas vouilloz • saab • salomon • tomas misser • vigo

Dopo essere stato “scaricato” dal team G-Cross Honda, Brendan Fairclough non fatica a trovare una squadra e firma con il team Iron Horse – Monster Energy. Dopo che già l’ex compagno di squadra Greg Minnaar aveva trovato, la scorsa settimana, un accordo biennale con Santa Cruz, anche il diciannovenne britannico si accasa ad uno dei top-team, andando a formare con Sam Hill una coppia che darà del filo da torcere alla concorrenza, e permetterà al giovane (e a tratti ancora acerbo) Bren-Dog di migliorare e fare il salto di qualità verso i dieci migliori downhiller di coppa del mondo. Fairclough correrà sulla Sunday per due anni dopo un anno alla Honda e la crescita nel team Orange.
«Sono stato fortunato – ha dichiarato Fairclough dopo la firma con la nuova squadra – ad avere in passato compagni come Steve Peat, Greg Minnaar e Matti Lehikoinen, proprio nei primi anni della mia carriera. Correre per Iron Horse al fianco di Hill sarà la continuazione di questa enorme fortuna». Negli anni scorsi, a prestazioni eccezionali, come un argento iridato junior e un podio in coppa del mondo, a Pila, nel 2005, Fairclough ha alternato passaggi a vuoto, come il mondiale junior di Livigno, dove partiva favorito, o la coppa 2007, in cui non ha mai brillato. «Per il prossimo anno ho numerosi e specifici obiettivi – continua - e non vedo l’ora di iniziare a gareggiare».

di Alessandro Mano, pubblicato il 26 novembre 2007 alle 15:26 e archiviato in: news, riders, team
lascia un commento » tag: 2005 • 2007 • 2008 • brendan fairclough • brendog • campionato del mondo • downhill • g-cross • greg minnaar • honda • iron horse • junior • livigno • matti lehikoinen • monster energy • orange • pila • sam hill • santa cruz • steve peat • sunday

Dirt Magazine, come ogni anno da cinque anni, a fine stagione ha presentato il nuovo video di Alex Rankin della serie Earthed: giunta alla quinta edizione, “The law of fives” è il coronamento di cinque anni di miglioramenti tecnici. Presenta le cinque tappe della coppa del mondo con un taglio unico, accompagnati da una succosa serie di filmati di valore, con rider di varie discipline, dal freeride al dirt, allo street e alla BMX. Ricchi anche gli extra, con qualche immagine italiana (Finale Ligure e Sanremo) e la novità “How to” che spiega in poche immagini alcuni segreti nella tecnica di guida dei campioni.
Qualità delle immagini, della musica e completezza sono le qualità che l’accoppiata Dirt-Earthed fornisce da tempo.
L’unica pecca, è l’assoluta anglofilia.

[Update 28 novembre]
“Earthed 5 – The law of fives” verrà presentato in anteprima in Italia giovedì 6 dicembre alle 21 in contemporanea a Milano, alla Bicicletteria di piazzale Accursio e a Roma, all’Artù Café di Trastevere; entrambe le serate sono organizzate da Iron Horse – Playbiker.

di Alessandro Mano, pubblicato il 26 novembre 2007 alle 15:08 e archiviato in: video
lascia un commento » tag: 2007 • alex rankin • anteprima • bicicletteria • bmx • campionato del mondo • coppa del mondo • dirt • dirt mag • downhill • earthed • finale ligure • four-cross • freeride • iron horse • milano • playbiker • roma • sam hill • san romolo • sanremo • steve peat • street • tecnica • the law of fives • trastevere • video

Mickael Pascal, francese già vicecampione del mondo nel 1999 e nel 2003 e terzo classificato nella classifica finale di coppa del mondo nel 2001 e nel 2003, correrà nel 2008 nel team MSC Bikes, completamente rinnovato e composto da quattro atleti, tra cui tre downhiller. L’unica conferma è lo spagnolo Bernat Guardia, pronto al grande salto dopo essersi ben comportato nella tappa di Champéry della world cup e ai mondiali di Fort William. Oltre a Pascal, che punta a tornare, nello stesso team in cui ha raccolto i migliori successi della carriera, nei dieci migliori rider del mondo, l’ultimo arrivato è il diciannovenne Arnau Sugranes. Lascia il team invece David Vazquez.

di Alessandro Mano, pubblicato il 22 novembre 2007 alle 13:03 e archiviato in: news, riders, team
lascia un commento » tag: 1999 • 2001 • 2003 • 2008 • arnau sugranes • bernat guardia • campionato del mondo • champery • coppa del mondo • david vazquez • downhill • fort william • francia • mickael pascal • msc • spagna

Steve Peat, Nathan Rennie, Josh Bryceland, Greg Minnaar: sarà questa la formazione con cui il Santa Cruz Syndicate potrà fare fuoco e fiamme nella stagione 2008. L’iridato di downhill 2003, il sudafricano di Pietermaritzburg Minnaar, ha firmato infatti un contratto biennale con il team californiano di Peat e Rennie, dopo la positiva esperienza al team G-Cross Honda, che si è sciolto all’improvviso poche settimane fa.
26 anni, Greg Minnaar ha militato fino al titolo mondiale a Lugano nel 2003 nel Global Racing Team, per poi approdare al progetto Honda dall’anno successivo e svilupparlo con gli ingegneri giapponesi fino a quest’anno. Atleta di talento e di grande tecnica, ha saputo cogliere importanti vittorie sia nel four-cross e, in anni più recenti, nel downhill, dove ha vinto numerose tappe e per due volte la classifica finale di coppa del mondo. Vittima di un incidente ai recenti mondiali di Fort William, in cui, caduto e procuratosi la lussazione della spalla e la frattura della scapola sinistra, è comunque riuscito a chiudere quarto a pochi secondi da Sam Hill, nel 2008 correrà al fianco di colui che indica sin dagli esordi come il suo rider preferito, Steve Peat: «Greg porterà un bene enorme alla squadra – commenta Peaty – lui ed io siamo diventati amici fin dalla sua prima visita nel Regno Unito, molto tempo fa, e sono sicuro che la sua voglia di vittoria e la sua professionalità saranno di stimolo per tutti noi». (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 21 novembre 2007 alle 10:33 e archiviato in: news, riders, team
lascia un commento » tag: 2003 • 2008 • campionato del mondo • coppa del mondo • downhill • fort william • four-cross • g-cross • global racing team • greg minnaar • honda • hrc • infortuni • josh bryceland • lugano • nathan rennie • pietermaritzburg • sam hill • santa cruz • sea otter classic • steve peat • sudafrica

Anne-Caroline Chausson lascia Commençal per correre su bici Vario, un piccolo produttore francese dell’Isère, orientato alla mountain bike e al freeride in particolare. La dodici volte campionessa del mondo di downhill, four-cross e dual, qualificata per le Olimpiadi di Pechino nella BMX e motivata al massimo per un successo in Cina, intende supportare lo sviluppo di un marchio giovane e poco noto, soprattutto sul mercato internazionale. E’ curioso, però, che Vario non commercializzi BMX: il progetto prevede però che la Chausson torni a correre in coppa del mondo nel four-cross al termine dell’esperienza olimpica.

di Alessandro Mano, pubblicato il 20 novembre 2007 alle 20:43 e archiviato in: news, team
lascia un commento » tag: 2007 • 2008 • anne-caroline chausson • bmx • campionato del mondo • cina • commencal • coppa del mondo • downhill • dual • four-cross • freeride • isere • olimpiadi • pechino • vario

Nell’anteprima in alto, da Youtube, o a questo link, un reportage video di Greg Moody di CBS4 Denver su Tara Llanes dopo il suo grave incidente nella finale del Jeep King of the mountain e la lunga riabilitazione. E’ notizia di pochi giorni fa che, dopo la frattura di due vertebre che hanno paralizzato la Llanes dalla vita in giù, Tara è riuscita a muovere per la prima volta la gamba sinistra.

di Alessandro Mano, pubblicato il 18 novembre 2007 alle 13:34 e archiviato in: news, video
lascia un commento » tag: 2007 • denver • greg moody • infortuni • jeep king of the mountain • stati uniti • tara llanes • video • youtube

Le Olimpiadi di Pechino 2008, con il ritorno della gara di mountain bike cross country e l’esordio della BMX, stanno tentando più di un atleta del downhill e del four-cross. L’annoso dilemma che, dopo Atlanta, ha visto la discesa fuori dai Giochi Olimpici nonostante le intenzioni fossero diverse, costringe gli atleti delle discipline “veloci” a tentare la fortuna in discipline affini, ma profondamente diverse.
Dopo Anne-Caroline Chausson, che è tornata atleta al 100% qualificandosi per Pechino nella BMX dopo qualche anno in relativo riposo, e con Michal Prokop (tra i top rider nella BMX in una nazione, la Repubblica Ceca, non ancora certa di un posto olimpico; Prokop, in passato, è stato nazionale anche nel ciclismo su pista), Jared Graves, Jill Kintner e molti altri ancora alla ricerca di una qualificazione, supisce la scelta di Marielle Saner, downhiller di altissimo livello (nel 2007 ha vinto l’impegnativa discesa di casa, a Champéry, oltre a laurearsi campionessa svizzera di specialità pochi giorni fa) di cimentarsi con il cross country.
La svizzera ha così deciso di abbandonare, per ora momentaneamente, le gare di discesa, per concentrarsi al massimo sull’XC. Ha esordito alla Roc d’Azur a ottobre, cogliendo un venticinquesimo posto che fa ben sperare. Il team Bikepark.ch la seguirà, focalizzando i propri impegni per la prossima stagione nel cross country, e ha annunciato il nuovo sponsor, BMC, che fornirà le biciclette.

di Alessandro Mano, pubblicato il 21 ottobre 2007 alle 20:17 e archiviato in: news, riders
lascia un commento » tag: 2007 • 2008 • anne-caroline chausson • atlanta • bikepark.ch • bmx • champery • cross country • downhill • jared graves • jill kintner • marielle saner • michal prokop • olimpiadi • pechino • roc d'azur

Gli atleti francesi si sono trovati in difficoltà nella quarta edizione della Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia: la quarta edizione della discesa marathon da Plateau Rosa al Breuil, che si è tenuta sabato 11 e domenica 12 agosto, ha visto comunque i transalpini coprire le posizioni più importanti in quasi tutte le classifiche, con il “Master 30″ Olivier Giordanengo ad imporsi nella competizione maschile. Per la prima volta la pattuglia italiana è stata numericamente più folta di quella d’oltralpe, con un totale di oltre 240 partenti, e finalmente il bel tempo ha accompagnato l’alta Valtournenche: la neve caduta nei giorni precedenti la gara ha caratterizzato la parte alta del tracciato, al Plateau Rosa, senza danneggiare però il percorso e garantendo uno spettacolo unico. Soltanto nella giornata di sabato, durante le qualificazioni del pomeriggio, la partenza è stata abbassata al Bontadini, accorciando la parte alta ed evitando la parte sul ghiacciaio, non ancora messa in sicurezza dopo la caduta di circa settanta centimetri di neve fresca.
I due campioni italiani di downhill élite Bruno Zanchi e under23 Alan Beggin, sugli scudi sin dalle qualificazioni, non sono riusciti ad arginare il dominio dei francesi, con Giordanengo che ha dimostrato la maggiore continuità nei due giorni di gara ed ha avuto la meglio sul vincitore uscente Franck Parolin e su Rémy Absalon, vincitore nella seconda manche dopo una prima disastrosa. Bruno Zanchi si è dovuto accontentare della medaglia “di legno”, con un quarto posto finale, mentre Beggin è finito sesto, con l’ex trialista Walter Belli decimo. Tra le donne, ad imporsi è stata Estelle Vuillemin.
Tra gli altri italiani, si sono rivisti Stefano Migliorini e Paolo Caramellino, ex big di coppa del mondo a metà anni ’90, e della partita è stato anche Corrado Hérin, che si è fermato a metà percorso collegandosi in diretta radiofonica, durante la seconda manche, con Radio Valle d’Aosta 101. Daniele Hérin, presidente del comitato organizzatore, Georges Edwards, ideatore dell’Avalanche Trophy di cui la tappa di Cervinia fa parte, ed il sindaco Giorgio Pession, hanno rinnovato l’appuntamento a tutti per il prossimo anno. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 13 agosto 2007 alle 20:13 e archiviato in: news, races
lascia un commento » tag: 2007 • alan beggin • avalanche • bontadini • breuil-cervinia • bruno zanchi • cervinia • cervino • coppa europa • corrado herin • daniele herin • downhill • eleonora fiumara • elisa blanc • estelle vuillemin • franck parolin • georges edwards • giorgio pession • gregory doucende • marathon • olivier giordanengo • ophelie david • paolo caramellino • plateau rosa • remy absalon • report • severine delom • stefano migliorini • valtournenche • walter belli

Il paesino di Champéry, Portes du Soleil, al confine con la Francia, si è illuminato grazie alla mountain bike, coronando con un finale thrilling la seconda manche del downhill maschile. Sull’hot seat, Matti Lehikoinen era confortato dalla pioggia che stava scendendo ormai da una ventina di minuti, abbondante e incessante. Se la rideva a vedere gli altri rider impigliati nelle reti di protezioni dopo una scodata di troppo sul fango della pista zuppa. «Ice, it seams to ride on ice!» è stato il commento di David Vazquez, grande “vecchio” sceso quando è iniziato il diluvio. I tempi si assestava su un “+40″ o addirittura un “+50″ secondi rispetto ai tempi a pista asciutta. Solo Brendan Fairclough riusciva a limare qualche secondo, scendendo come se non piovesse, e rimanendo staccato di “appena” 35 secondi. Sua Maestà Nicolas Vouilloz subiva la pioggia, e arrivava con oltre un minuto e mezzo da Lehikoinen. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 12 giugno 2007 alle 12:18 e archiviato in: news, races
lascia un commento » tag: 2007 • adam brayton • alan beggin • anneke beerten • bernat guardia • brendan fairclough • brian lopes • champery • claudio caluori • coppa del mondo • david vazquez • downhill • emmeline ragot • fabien barel • fabien pedemanaud • filip polc • fionn griffiths • four-cross • gee atherton • greg minnaar • jared graves • jill kintner • lugano • marielle saner • matti lehikoinen • michal prokop • mick hannah • mickael pascal • mio suemasa • monte tamaro • nicolas vouilloz • phil saxena • portes du soleil • rachel seydoux • report • robbie mcewen • sabrina jonnier • sam hill • steve peat • tracey hannah • tracy moseley