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Due cadute caratterizzano le finali del four-cross di Vallnord, sabato 16 maggio. Tra gli uomini, Roger Rinderknecht cade a poche curve da quello che, visto il vantaggio, sarebbe stato un trionfo. Lo svizzero coinvolge anche Jared Graves, che si era fatto rimontare dopo una partenza splendida. Alla fine vince l’olandese Joost Wichman. Una caduta che ha coinvolto Jill Kintner e Jana Horakova ha spianato la strada, sul fronte femminile, a Fionn Griffiths, che coglie il secondo successo in carriera nel four-cross. Alle sue spalle si piazza Anneke Beerten, che consolida la leadership nella classifica generale. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 16 maggio 2009 alle 19:33 e archiviato in: news, races
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Sam Hill segna il miglior tempo nelle qualificazioni del downhill di Andorra, sabato 16 maggio. L’australiano precede il vincitore dello scorso anno Gee Atherton e Steve Peat. Tra le donne, Sabrina Jonnier lascia a due secondi Tracy Moseley e Emmeline Ragot. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 16 maggio 2009 alle 17:17 e archiviato in: news
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Jared Graves e Jill Kintner segnano i migliori tempi nelle qualificazioni del four-cross di coppa del mondo di Vallnord, venerdì 15 maggio. Alle spalle di Graves, si piazzano Roger Rinderknecht e Romain Saladini. Da segnalare la caduta di Dan Atherton durante le prove del downhill, che ha fatto temere una frattura della clavicola – poi rientrata – e che lo ha messo fuori gioco anche per il four-cross.
Tra le ragazze, Jana Horakova e la campionessa del mondo Melissa Buhl si piazzano nelle posizioni di rincalzo; male Anneke Beerten e Romana Labounkova, cadute, che si piazzano in 23esima e 24esima posizione.
(continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 15 maggio 2009 alle 22:07 e archiviato in: news, races
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Il resort di Vallnord, a La Massana, ospita per il secondo anno consecutivo la coppa del mondo, con un doppio appuntamento downhill – four-cross. La località andorrana ha rodato la macchina organizzativa, rivedendo alcuni aspetti dell’evento e modificando i tracciati, per renderli tecnicamente più interessanti per spettatori e atleti. Pur ricalcando in gran parte i percorsi dello scorso anno, i tecnici locali hanno ridisegnato la parte alta del downhill, allargando la fettucciatura per permettere più scelta di linee ai rider, e modificando la parte bassa, nella quale l’uscita dal bosco sarà più a monte rispetto allo scorso anno; nel bosco è stata pulita completamente la parte attorno alla pista, per permettere un migliore accesso del pubblico. La neve ha caratterizzato le scorse settimane della località pirenaica, tanto da obbligare gli organizzatori a spalare a mano ampi tratti dei tracciati: il four-cross, ridisegnato nella parte alta e nella zona del traguardo, presenta un terreno molto soffice e difficile da affrontare, anche considerando che Phil Saxena e i suoi aiutanti hanno rimosso la neve dal terreno solo 15 giorni fa.
Dal lato sportivo, sono presenti tutti i favoriti, che hanno già dato spettacolo a Houffalize e a La Bresse: da segnalare soltanto le assenze degli infortunati Fabien Barel, Cédric Gracia e Rachel Atherton, che proprio qui aveva vinto lo scorso anno. I fratelli Gee e Dan tenteranno la doppietta, dopo la clamorosa tripletta in famiglia dello scorso anno. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 15 maggio 2009 alle 18:22 e archiviato in: news, races
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Il team Argentina bike annuncia che dalla tappa di Vallnord di coppa del mondo, il prossimo week end, utilizzerà i nuovi telai Commençal Supreme DH, forniti in esclusiva ai team ufficiali UCI. Qui sopra potete vedere Marco Bugnone con la sua nuova “cavalcatura”. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 15 maggio 2009 alle 15:01 e archiviato in: news, team
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Grande novità nel four-cross: l’inglese Shanaze Reade, tre volte campionessa del mondo di BMX e due volte iridata nella sprint su pista – in coppia con Victoria Pendleton -  parteciperà alla tappa di coppa del mondo di Fort William, sperando in una convocazione per il campionato del mondo di Canberra. La ventenne di Crewe, nel nord-ovest dell’Inghilterra, ha nel carniere già tre titoli iridati nel BMX, facendo tripletta a San Paolo nel 2006, tra le junior, proseguendo a Victoria e a Taiyuan tra le élite. Alle Olimpiadi di Pechino era la favorita assoluta ma era stata molto sfortunata, cadendo in finale quando insidiava colei che poi ha vinto, Anne-Caroline Chausson, e facendosi rimontare da Laëtitia Le Corguillé e da quella Jill Kintner che sarà, assieme ad Anneke Beerten, l’avversaria principale della Reade nella mountain bike. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 13 maggio 2009 alle 19:47 e archiviato in: news, riders
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Cédric Gracia è caduto durante le prove libere, sabato 9 maggio, a La Bresse, procurandosi una distorsione del ginocchio: «Ho sentito il peggior dolore della mia vita – ha dichiarato CG dopo l’infortunio – ma ho voluto tornare in sella e continuare la discesa per dimostrare a tutti che so sopportare il dolore. Non ho fatto altro che peggiorare la situazione». Gracia è caduto mentre seguiva un altro ragazzo francese, e quando questi ha sbagliato traiettoria non è riuscito a fermarsi, perdendo la ruota anteriore e cadendo violentemente. «Mi spiace per i miei tifosi – conclude Gracia – che non mi hanno potuto vedere in gara a La Bresse e che non mi vedranno a Vallnord, ma prometto a tutti di tornare presto: so come ci si allena duramente». Il francese sarà operato i primi di giugno; il prossimo week end sarà protagonista delle tante feste a corollario della coppa del mondo andorrana, nonostante le stampelle. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 13 maggio 2009 alle 19:31 e archiviato in: news, riders
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Sunday. Gara. Ci siamo svegliati alle 8 in punto. Alle 9.30 ero ai furgoni, per la prima run di allenamento. Non so perché, ma la prima della giornata è sempre la più bella. Dopo ne ho fatto altre due cercando di spingere un pochetto, per vedere dov’è il mio limite. Alla terza run quel limite l’ho trovato… Fusani e Damiano erano occupati con la mia bici al termine di ogni run, mentre io mi riscaldavo sui rulli. E’ la prima volta che ricevo un trattamento da “top pro”. Mi sentivo un po’ strano, di solito sono stressato con la mia bici la domenica di coppa: i nostri meccanici sono stati proprio dei grandi! Milivinti è stato sul percorso tutta la mattina, facendo spionaggio. Mi raccontava quanto perdevo dai top rider in vari passaggi. Ma le mie linee erano ormai decise ed ero molto rilassato. Pure troppo. (continua…)

di Lorenzo Suding, pubblicato il 10 maggio 2009 alle 21:36 e archiviato in: riders
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Lo Steve Peat che non ti aspetti. Dopo che Sam Hill, con un tempo fantastico e facendo linee incredibili, era saldamente seduto sull’hot seat, l’inglese è riuscito a scalzarlo con una gara tutta fluidità e pennellate, lasciando l’australiano a quasi un secondo e mezzo, e facendo sua la seconda tappa di coppa del mondo di downhill, a La Bresse, domenica 9 maggio. Peat con questo successo balza al comando della classifica dei plurivittoriosi di coppa, con sedici successi, a pari merito con Nicolas Vouilloz. La pioggia, scesa a tratti quando dovevano scendere ancora una trentina di atleti, non ha influenzato eccessivamente i risultati, anche se ha dato fastidio per la visibilità.
Ottima prova anche per Mick Hannah, che al primo intertempo era in vantaggio su Hill e che si conferma in formissima, cogliendo il terzo gradino del podio; quarto Brendan Fairclough, autore di una gara quasi perfetta; al quinto posto chiude Gee Atherton. Gli unici due italiani in finale chiudono a pochi secondi dalle posizioni che contano, su una pista che ha ridotto i distacchi al centesimo: Lorenzo Suding chiude 38esimo a otto secondi da Peat, Carlo Gambirasio resta ad undici secondi dalla vetta, chiudendo 66esimo.
Sabrina Jonnier, qualche ora prima, era tornata al successo in coppa sulla pista di casa, staccando di cinque secondi la vincitrice della prima tappa Tracy Moseley, che aveva fatto segnare il miglior tempo in prova, e l’altra francese Myriam Nicole. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 10 maggio 2009 alle 13:55 e archiviato in: news, races
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Ci siamo fatti svegliare di nuovo dalle pecore affamate alle 7.00. Abbiamo fatto colazione con un caffè decaffeinato, perché abbiamo sbagliato… Siamo andati mezzi addormentati alla “race area” per prepararci un po’. Fusani e Damiano ci aspettavano ansiosi per metter a posto i nostri cancelli. Comunque il mio cancello è piu bello di quello di Milivinti: questo dovevo dirlo.
Ho fatto la prima run subito, alle 8.30 e chiaramente subito a tutta! Wuay! Ha funzionato: a volte in questo sport tutto è facile. Altre volte, quasi sempre, è dura. Comunque il primo giro sul bagnato è filato super liscio, il secondo e il terzo un po’ peggio perché ho tagliato i tasselli delle wet scream e non tenevano tanto. Alle 11 cominciava l’allenamento per i top 80. Milivinti e io abbiamo fatto un ultimo giro insieme. L’ho perso dopo un minuto, perché ha sbattuto il suo tendicatena sullo stesso drop dove si è infortunato ieri Cozzi. (continua…)

di Lorenzo Suding, pubblicato il 9 maggio 2009 alle 20:54 e archiviato in: riders
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