La Bresse: Steve Peat compie un capolavoro, Sabrina Jonnier assapora il successo in casa
Lo Steve Peat che non ti aspetti. Dopo che Sam Hill, con un tempo fantastico e facendo linee incredibili, era saldamente seduto sull’hot seat, l’inglese è riuscito a scalzarlo con una gara tutta fluidità e pennellate, lasciando l’australiano a quasi un secondo e mezzo, e facendo sua la seconda tappa di coppa del mondo di downhill, a La Bresse, domenica 9 maggio. Peat con questo successo balza al comando della classifica dei plurivittoriosi di coppa, con sedici successi, a pari merito con Nicolas Vouilloz. La pioggia, scesa a tratti quando dovevano scendere ancora una trentina di atleti, non ha influenzato eccessivamente i risultati, anche se ha dato fastidio per la visibilità.
Ottima prova anche per Mick Hannah, che al primo intertempo era in vantaggio su Hill e che si conferma in formissima, cogliendo il terzo gradino del podio; quarto Brendan Fairclough, autore di una gara quasi perfetta; al quinto posto chiude Gee Atherton. Gli unici due italiani in finale chiudono a pochi secondi dalle posizioni che contano, su una pista che ha ridotto i distacchi al centesimo: Lorenzo Suding chiude 38esimo a otto secondi da Peat, Carlo Gambirasio resta ad undici secondi dalla vetta, chiudendo 66esimo.
Sabrina Jonnier, qualche ora prima, era tornata al successo in coppa sulla pista di casa, staccando di cinque secondi la vincitrice della prima tappa Tracy Moseley, che aveva fatto segnare il miglior tempo in prova, e l’altra francese Myriam Nicole.
Risultati
Nissan UCI World Cup round #02, La Bresse [Francia] – domenica 10 maggio 2009
Classifica finale uomini
1. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) in 2’07”14
2. Sam Hill (Australia, Monster Energy – Specialized – Mad Catz) in 2’08”41
3. Mick Hannah (Australia, GT bycicles) in 2’09”00
4. Brendan Fairclough (Gran Bretagna, Monster Energy – Specialized – Mad Catz) in 2’09”99
5. Gee Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 2’11”15
6. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) in 2’11”36
7. Mickael Pascal (Francia, MSC bikes) in 2’11”70
8. Andrew Neethling (Sudafrica, Trek world racing) in 2’11”98
9. Samuel Blenkinsop (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) in 2’12”15
10. Justin Leov (Nuova Zelanda, Trek world racing) in 2’12”28
38. Lorenzo Suding (Italia, Team Dytech) in 2’15”23
39. Nathan Rankin (Nuova Zelanda, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 2’15”32
47. Brook MacDonald (Nuova Zelanda, Ancillotti – Doganaccia racing team) in 2’15”98
66. Carlo Gambirasio (Italia, Surfing shop) in 2’18”80
80 classificati
Classifica finale donne
1. Sabrina Jonnier (Francia, Maxxis – Rocky Mountain) in 2’28”57
2. Tracy Moseley (Gran Bretagna, Trek world racing) in 2’33”59
3. Myriam Nicole (Francia, Ayton – Giant) in 2’34”78
4. Mio Suemasa (Giappone) in 2’35”36
5. Emmeline Ragot (Francia, Suspention center) in 2’35”89
6. Céline Gros (Francia, Morzine-Avoriaz 74) in 2’37”50
7. Fionn Griffiths (Gran Bretagna, Norco world team) in 2’38”12
8. Melissa Buhl (USA, KHS) in 2’38”54
9. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 2’38”58
10. Emilie Siegenthaler (Svizzera, Scott 11) in 2’41”29
11. Petra Bernhard (Austria, Ancillotti – Doganaccia racing team) in 2’42”06
20 classificate
Link
Le classifiche complete (pdf): uomini e donne.
Le classifiche di coppa del mondo dopo 2 tappe (pdf): uomini e donne.
I risultati delle qualificazioni.
Il diario di Lorenzo Suding.
Il report del team Ancillotti – Doganaccia.
Il report del team Subaru.
Gli highlight su Freecaster.tv.
Una galleria di immagini di Fraser Britton su Transcendmagazine.com.
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