A Mont-Sainte-Anne quattro moschettieri italiani. O forse tre
La coppa del mondo di downhill e four-cross riparte dal Canada, e precisamente da Mont-Sainte-Anne, tempio della mountain bike mondiale che ha sempre ospitato, dal 1991 con il cross country e dal 1993 per le discipline veloci, un evento di coppa o il campionato del mondo. E proprio il prossimo anno la località del Québec ospiterà per la seconda volta, dopo il 1998, il mondiale: i tracciati hanno dunque subito qualche variazione rispetto allo scorso anno in vista dell’appuntamento iridato, ma combinano entrambi, sia DH, sia 4X, fisicità e parti tecniche.
L’unico vincitore italiano su questa pista è Corrado Hérin, che nel 1997 completò la tripletta che lo portò al titolo finale, dopo i trionfi di Nevegal e Sierra Nevada. Il plurivincitore è Steve Peat, che a MSA ha vinto quattro volte e parte ancora tra i favoriti. Chris Kovarik e Fabien Barel hanno vinto due volte, Greg Minnaar e Sam Hill sono saliti sul gradino più alto del podio nelle ultime due edizioni. Da segnalare anche la presenza al via di Jurgen Beneke, vincitore nel 1994, e il rientro in world cup di Shaun Palmer.
Le novità del percorso (grazie a Roberto Vernassa)
«Dopo il primo rettilineo in piano invece di andare a sinistra e fare la serie di curve su percorso naturale si gira a destra e si prende un tracciato del tutto nuovo ed artificiale con una serie di velocissime curve paraboliche intramezzate da alcuni lunghi salti. Questo tratto porta a congiungersi con il vecchio tracciato, poco prima del primo tratto tecnico, bosco, fango alcune sponde e quel drop dove l’anno scorso molti atleti si sono capottati dopo l’atterraggio, quest’anno un po’ più compatto ma sempre insidioso.
La parte centrale non cambia molto se non per qualche curva leggermente spostata per evitare le vecchie linee ormai troppo rovinate, troviamo qualche nuovo salto sulla velocissima parte sotto la cabinovia e infine un piccolo cambiamento nella parte tecnica con le pietre. Totalmente nuova anche la parte finale, molto impegnativa ed insidiosa, passaggi su pietroni e radici, fango terreno molto soffice che quindi si rovinerà molto, un salto artificiale tipo dirt jumping ed infine le ultime curve a fianco al 4x con un paio di chicane (a dire il vero un po’ troppo lente) e un doppio finale prima dello striscione di arrivo».
Gli italiani
Ridotta la pattuglia tricolore al via, con il neo-campione italiano Lorenzo Suding (team Dytech, pettorale 37), Marco Milivinti (team Dytech, 84) e Marco Bugnone (Argentina bike, 90). E’ partito per il Canada anche Claudio Cozzi (sempre Dytech), ma non figura nella lista ufficiale dei partenti.
Aggiornamento 24 luglio: Claudio Cozzi è stato ammesso alla gara, partirà con il pettorale 179.
Le donne
Nessuna italiana al via, la sfida sarà ancora una volta tra Sabrina Jonnier, che su questa pista ha vinto quattro volte, una in più si Anne-Caro Chausson, e Tracy Moseley, ferma a due successi. Lo scorso anno vinse Rachel Atherton, ancora convalescente dopo l’infortunio stradale alla spalla di inizio stagione.
I vincitori del downhill di coppa del mondo a Mont-Sainte-Anne
1993 John Tomac – Missy Giove
1994 Jurgen Beneke – Elke Brutsaert
1995 Franck Roman – Nolvenn Le Caer
1996 Tomas Misser – Leigh Donovan
1997 Corrado Hérin – Missy Giove
1998* Nicolas Vouilloz – Anne-Caroline Chausson
1999 Steve Peat – Anne-Caroline Chausson
2000 Fabien Barel – Missy Giove
2001 Chris Kovarik – Sabrina Jonnier
2002 Steve Peat – Anne-Caroline Chausson
2003 Steve Peat – Fionn Griffiths
2004 Steve Peat – Sabrina Jonnier
2005 Fabien Barel – Tracy Moseley
2006 Chris Kovarik – Sabrina Jonnier
2007 Sam Hill – Sabrina Jonnier
2008 Greg Minnaar – Rachel Atherton
* nel 1998 la gara valeva come campionato del mondo
Diretta su Freecaster.tv
Sabato 25 ore 19.15 finale downhill donne
Sabato 25 ore 20.00 finale downhill uomini
Domenica 26 ore 1.00 finali four-cross
Link
Il sito ufficiale dell’evento di Mont-Sainte-Anne.
I risultati dell’edizione dello scorso anno: downhill, four-cross.
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