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L’alta Valle di Susa è stata lo scenario della seconda prova “Pro” del Superenduro 2008. La gara, molto combattuta, è stata vinta dal campione italiano downhill master sport Davide Sottocornola, con Andrea Ferrero al secondo posto, l’atleta quasi di casa Stefano Migliorini terzo e Andrea Bruno, sfortunato durante l’ultima prova speciale, prima della quale era secondo, che chiude quarto. Buona prova anche per il discesista Dario Zampieri, che chiude sesto. Meno buona la gara di Andrea Tiberi, miglior italiano nel cross country al mondiale 2008 di Commezzadura, che chiude “solo” 14esimo.
L’ottima organizzazione e l’alto livello dei concorrenti ha reso la tappa salicese una delle migliori tra quelle svolte sinora del neonato circuito internazionale, che proseguirà a fine settembre, con le ultime due tappe, a Piancavallo e a Priero, oltre ad una tappa “Pro” ancora da definire. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 4 agosto 2008 alle 11:44 e archiviato in: news, races
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Appena 32 uomini e 8 donne per la finale del four-cross, a Bromont, sabato 2 agosto in serata, su una pista che avrebbe meritato molto di più: era assente anche la campionessa del mondo Melissa Buhl. Su di un percorso vario e lungo, con fondo differente in ogni punto del tracciato, tecnico in alcune sezioni, spettacolare per un “otto” con una passerella e un sottopassaggio, ma nel complesso piuttosto ritmato, vince nuovamente il campione del mondo, lo spagnolo Rafael Alvarez, che in semifinale cade in partenza e riesce a recuperare solo grazie ad una caduta di Filip Polc e JD Swanguen, e precede un redivivo Cédric Gracia e Guido Tschugg. Da evidenziare l’ottimo esordio nella specialità del giovane statunitense Swanguen, che giunge sino alla semifinale, dove non può fare altro che cadere addosso a Polc su un grosso doppio quando era in seconda posizione, e chiude sesto. Tra le donne, Anneke Beerten torna al successo con una gara finalmente senza sbavature, dopo aver buttato alle ortiche il titolo mondiale a Commezzadura e aver sbagliato un paio di gare anche in coppa. L’olandese ha preceduto Anita Molcik, autrice di un ottimo recupero in semifinale, e la compagna di squadra Mio Suemasa, autrice del miglior tempo in qualifica. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 3 agosto 2008 alle 10:54 e archiviato in: news, races
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Sam Hill torna alla vittoria più combattivo che mai. L’australiano, ex campione del mondo, dopo alcune gare opache, in cui era comunque sempre rimasto nei primi cinque posti della classifica, torna sul gradino più alto del podio sulla pista molto tecnica di Bromont, nel Québec, sabato 2 agosto: Hill ha però fatto la differenza nel tratto finale, pedalato, dimostrando che quando la sete di vittoria è forte non ce n’è per nessuno. «E’ interessante notare come sia riuscito a guadagnare più di due secondi su Greg Minnaar dall’intermedio alla fine – commenta Romano Favoino, manager del team italiano Iron Horse – Playbiker – su un tratto veloce che favorisce i pedalatori e comunque chi utilizza pedali a sgancio rapido. Invece con i pedali flat ha dimostrato che si può comunque essere veloci e fare la differenza». Minnaar, che conferma lo splendido momento di forma, concedendo soltanto due secondi al “marziano” e si pone come suo unico rivale per il titolo generale, a due gare dalla fine; terzo Steve Peat, che precede un filotto di britannici, con Gee Atherton quarto, Marc Beaumont quinto e Brendan Fairclough sesto. Alan Beggin, migliore degli italiani, chiude con un buon 30esimo posto, Lorenzo Suding chiude con qualche errore al 58esimo posto.
Tra le donne, gara apertissima per uno scroscio di pioggia che scende proprio quando devono partire le migliori. Vince Rachel Atherton, con pochi secondi su Sabrina Jonnier, Tracy Moseley ed Emmeline Ragot. Quinta Floriane Pugin, la prima a scendere sotto l’acqua. Elisa Canepa, qualificata per la finale, chiude con un ottimo tredicesimo posto. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 3 agosto 2008 alle 10:47 e archiviato in: news
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Rafael Alvarez e Mio Suemasa hanno fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni del four-cross, a Bromont, nella quinta tappa di coppa del mondo di stagione. Le qualifiche si sono svolte sotto un timido sole che ha fatto capolino dopo la pioggia caduta mercoledì e giovedì, quando Phil Saxena aveva nuovamente sospeso le prove libere dopo uno scroscio di pioggia più deciso, come era successo sette giorni fa a Mont-Sainte-Anne. Se lungo il 4X l’acqua ha formato pozzanghere ampie come laghetti di montagna, soprattutto tra i grossi doppi e all’interno delle paraboliche, che si è poi rapidamente drenata appena in tempo per le qualifiche, l’acqua ha reso un torrente alcune sezioni della pista di downhill e il fango rende il percorso molto duro, anche a causa dei tanti tratti già selettivi di per sé, sulla roccia viva e nel fitto del bosco. La parte alta presenta un tratto north-shore per evitare un grosso drop su roccia, che però è rimasto chiuso in queste due giornate di prova a causa della terra soffice riportata, che con la pioggia è diventata impraticabile. Con queste condizioni, Sam Hill sembra il favorito, anche perché un’eventuale tripletta di un Greg Minnaar molto in forma metterebbe una seria ipoteca sul titolo assoluto in coppa. Da segnalare, tre le donne, il rientro nel downhill, per gli ultimi tre eventi della stagione, di Anneke Beerten, specialista del four-cross.
Ecco la giornata di Romano Favoino, i risultati delle qualifiche, qualche immagine e qualche video dal Québec. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 1 agosto 2008 alle 21:02 e archiviato in: news
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Brian Lopes è stato il più votato tra gli atleti da parte degli iscritti alla Mountain bike hall of fame, e sarà inserito tra i grandi delle ruote grasse a settembre, durante l’Interbike di Las Vegas. L’ex pluri-campione del mondo di dual e four-cross, 36 anni, è un campione della mountain bike a tutto tondo, avendo partecipato con successo nella prima parte di carriera alle gare di downhill e ultimamente a quelle di freeride marathon.
La MTB hall of fame, di matrice puramente nordamericana, tanto da avere da anni tra i nominati mostri sacri come Anne-Caroline Chausson e Nicolas Vouilloz, che ogni anno non riescono a raggiungere il numero di voti per essere nominati, raggruppa atleti, tecnici, giornalisti, produttori e pionieri, tutti accomunati dall’importanza rivestita nel diffondere questo sport nel mondo. L’unica italiana inserita nel pestigioso elenco è Paola Pezzo.
Assieme a Lopes, vengono introdotti nel 2008 Steve Blick, ex BMXer e manager di Oakley, John Finley Scott, pioniere della mountain bike, in lizza su proposta di Charlie Kelly sin dal 1989, Bob Girvin, uno dei primi produttori di ammortizzatori, Nat Ross, re delle 24 ore, e Philip Keyes, presidente della New England MTB association (NEMBA). (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 1 agosto 2008 alle 12:32 e archiviato in: riders
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E’ stata presentata questo pomeriggio ad Aosta, presso Palazzo Regionale, la quinta edizione della Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia, competizione di mountain bike, specialità freeride marathon, che si terrà sabato 9 e domenica 10 agosto. Inserita nel calendario della Coppa Europa, assieme alle tappe di Vallnord, Val Thorens e La Pinilla, radunerà ai piedi del Cervino oltre 300 atleti, e vedrà ai nastri di partenza tutti i migliori specialisti internazionali della discesa. «Il lato sportivo della Maxi Avalanche combina un tracciato impegnativo e selettivo ma divertente per gli atleti ad un grande spettacolo per il pubblico – commentano Daniele Hérin, dell’Associazione mountain bike aventure Vallée d’Aoste ed Enrico Tesa, presidente dello Sci club Cervino Valtournenche, organizzatori della manifestazione – Quando abbiamo iniziato quest’avventura, sei anni fa, la mountain bike freeride era poco conosciuta: dopo cinque edizioni possiamo dire di essere un’importante realtà del turismo estivo». (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 31 luglio 2008 alle 21:25 e archiviato in: news, races
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Il circus della world cup ha compiuto il breve trasferimento tra Mont-Sainte-Anne e Bromont, due ore d’auto verso sud, da una parte all’altra della zona di Montréal, avvicinandosi agli Stati Uniti. La località del Québec ha già ospitato in passato il campionato del mondo, nel lontano 1992, a cui si riferisce il video qui sopra, con vittoria degli statunitensi Dave Cullinan e Juli Furtado. In quegli ordini d’arrivo ci sono nomi che hanno poi segnato la storia di questo sport: Nicolas Vouilloz ha vinto tra gli junior, precedendo Tomi Misser e il nostro Thomas Damiani; Giovanna Bonazzi ha chiuso quinta e Paola Pezzo quindicesima nel downhill, Kathy Sessler, attuale team manager del Santa Cruz Syndicate, ha colto l’argento tra le donne “veteran”, così come Georges Edwards, attuale organizzatore dell’Avalanche Trophy, in una categoria poi scomparsa; Dario David Cioni si è classificato a metà classifica tra gli junior della discesa; Bruno Zanchi ha chiuso undicesimo tra i “senior”; Wayne Croasdale aveva vinto l’evento dimostrativo di dual slalom. In quindici anni la tecnica dei mezzi è cambiata radicalmente, e anche il percorso della località canadese ha subito numerosi cambiamenti. Bromont ha ospitato, quasi regolarmente, la coppa del mondo di cross country, e soltanto una volta downhill e dual, nel 1999, con vittoria manco a dirlo di Vouilloz e della Chausson e degli australiani Wade Bootes e Katrina Miller tra i pali stretti.
«Una pista di downhill»: così ha definito il percorso di quest’anno Steve Peat dopo il sopralluogo a piedi. Pedalata nella parte alta, rocciosa e con passaggi al limite nella parte centrale, presenta nella parte bassa l’ormai storico sottopassaggio. La pista del four-cross è molto lunga, e combina tutti i tipi di fondo, dalle rocce ad un passerella in legno, in tipico stile Phil Saxena, che ci ha ormai abituato a percorsi meno “BMX style” e più “mountain bike style”.
L’appuntamento è su Freecaster.tv, sabato 2 agosto alle 20.00 per il downhill e alle 0.30 del mattino per il four-cross. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 31 luglio 2008 alle 12:09 e archiviato in: news
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Dopo le tappe di San Romolo, Cumiana, Sestola e Cartosio, il circuito Superenduro riparte da Sauze d’Oulx domenica 3 agosto, per la seconda prova “Pro” di stagione. Mille metri di dislivello positivo, 2900 di dislivello negativo in prova speciale su un percorso selettivo: alla gara sono iscritti, oltre ai migliori interpreti dell’enduro, tra cui molti francesi, Andrea Tiberi, salicese e miglior italiano nel cross country al campionato del mondo della Val di Sole, Andrea Bruno, downhiller e four-crosser di livello internazionale, e Stefano Migliorini, tra i top rider di coppa del mondo nel downhill a metà degli anni ’90, negli anni d’oro della discesa italiana.
La gara prenderà il via dal “Central park” di Sauze d’Oulx, il bike park in centro al paese dove si svolgerà anche il prologo al via della gara. Due saranno gli impianti di risalita utilizzati quattro volte dagli atleti, che per i restanti tratti pedaleranno al di fuori delle prove speciali. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 30 luglio 2008 alle 19:18 e archiviato in: races
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La seconda tappa di coppa europa di downhill marathon si è tenuta sabato 26 e domenica 27 luglio a Val Thorens, in Francia, con un numero piuttosto esiguo di partecipanti. La seconda Maxi Avalanche di stagione, dopo il trionfo di Brian Lopes ad Andorra, ha visto l’ennesima vittoria dello specialista francese Rémy Absalon, che domina la qualificazione ed entrambe le manche, e chiude davanti a Franck Parolin e al britannico Fergus Lamb. La località del comprensorio delle Trois Vallées ospitava per la prima volta, su di un percorso selettivo e spettacolare, che segue perlopiù percorsi pedolani, con lunghi tratti rocciosi e lastricati, molto fisici, il circuito del freeride marathon. Tra gli italiani, 31esimo posto per Franco Manera, 34esimo per Pier Gay e week end sfortunato per Claudio Brunier, miglior specialista tricolore delle marathon, che cade in qualifica, il sabato, su una pietraia, e riporta numerose contusioni: coscia, polso, braccio, collo. Domenica parte dalle retrovie, ma chiude a metà classifica, riuscendo così a mantenere il secondo posto di categoria nella classifica generale di coppa Europa.
Tra le donne, dominio di Estelle Vuillemin, sulla britannica Petra Wiltshire e Stéphanye Ethoin.
Il prossimo appuntamento con l’Avalanche Trophy è a Cervinia, il 9 e 10 agosto. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 28 luglio 2008 alle 11:26 e archiviato in: news, races
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Nella seconda tappa della iXS european cup, disputata domenica 27 luglio a Canazei, si è imposto il tedesco Andreas Sieber davanti a Marco Bugnone e Marcel Beer. Alla gara, disputata su una pista inedita di 3500 metri, molto veloce, bagnata nelle qualificazioni di sabato e andatavia via asciugandosi la domenica, erano presenti numerosi atleti di coppa del mondo che non hanno preso parte alla trasferta canadese: al quarto posto ha chiuso Marcus Klausmann, all’ottavo Elias Somvi. Sieber ha vinto partendo per ultimo, dopo aver fatto segnare il miglior tempo anche nel fango della qualifica. Da segnalare l’infortunio occorso a Marco Milvinti, autore del secondo miglior tempo in qualifica, caduto in prova prima della gara e procuratosi la microfrattura di un malleolo del piede. Ne avrà per una ventina di giorni. Justyn Norek ha chiuso terzo tra gli junior, a sette secondi da Daniel Gottschall.
Tra le donne ha vinto la tedesca Harriet Rücknagel sulle svizzere Silya Stader e Miriam Ruchti. (continua…)

di Alessandro Mano, pubblicato il 28 luglio 2008 alle 11:09 e archiviato in: news, races
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