Edo Franco Bulgarian diary: un quinto posto e tante risate
Martedì scorso sono partito con direzione Bastia (Padova) per andare a prendere Alan perchè mercoledì sera avevamo l’aereo. Partenza da Malpensa mercoledì ore 19 e arrivo a Sofia alle 22 (ora bulgara). La sera ci siamo messi per strada verso Sopot e ci siamo fermati a dormire a metà strada. Giovedì abbiamo ripreso il viaggio, ma con un po’ di difficoltà visto che i segnali stradali erano in bulgaro e noi avevamo la cartina in inglese. Ci siamo persi per i paesini campagnoli dell’est Europa, che sembravano essere ancora in guerra e così abbiamo fatto amicizia con un vecchio (che non aveva mai visto una cartina in vita sua) che ci ha indicato la retta via (in bulgaro).
Dopo qualche ora, andando a caso di qua e di là, siamo arrivati a Sopot. Iscrizioni e sistemazione nell’unico albergo del paese e nel pomeriggio abbiamo visionato il percorso. Il tracciato è lungo, veloce nella parte iniziale, rock garden metal a metà e una sezione ripida “Champéry style” nell’ultimo quarto di gara.
Venerdì e sabato finalmente ho girato in bici e la nuova Lapierre 920 con il nuovo setup mi piace un casino. Sabato pomeriggio invece è stato lo “show time” con la gara di four-cross dove i jolly volavano senza ritegno e la folla (numerosa) era in delirio (anche grazie all’intervento delle RedBull girlz)!
Tornando a casa ci siamo sparati un po’ di leve con la macchina del noleggio sugli ampi prati verdi della periferia di Sopot tra un gregge di pecore ed un altro!
Dinner time a base di insalata russa per il Merlo (Alan) e chicken fillet e insalata per me.
Il giorno di gara è stato decisamente più lungo del previsto, con training fino alle 11, semifinale alle 14 e finalmente alle 19.30 sono partito per la finale con il sole gia dietro i Balcani. Non vedevo tantissimo, ma forse è stato meglio così, e sono riuscito a tirar fuori una buona run portando a casa un quinto posto dietro ai due inglesi e i due slovacchi che corrono in world cup. Avevo bisogno di quattro punti per poter correre in coppa, ma con il quinto posto me ne sono intascati dieci. Obiettivo raggiunto e risate a non finire tra un’avventura ed un’altra!
L’appuntamento è per l’anno prossimo, visto che abbiamo conosciuto tantissima gente e ci hanno invitato anche per la prossima edizione!
Cheers yeah!
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