Edo Franco NZ trip diary #22: da Napier a Wellington, inizio ad essere stanco
Wellington [Nuova Zelanda], 26 febbraio 2010, ore 21.20 (9.20 ora italiana)
23 febbraio
Ancora a Napier. Colazione a casa di Aari Barrett e poi, visto che lui doveva andare a fare fisioterapia io e Martin siamo andati in cima alla montagna piu alta della zona in bici, mentre Thomas è andato a correre a piedi. Siamo saliti per tre quarti d’ora, Martin con la bici da XC di Aari, io invece con quella da 4X con un solo rapporto davanti. Una volta arrivati in cima, eravamo gasati per la scalata e per la vista stupenda. Siamo poi scesi per il primo sentiero che abbiamo trovato e fortunatamente siamo sbucati a 200 metri da casa di Aari.
Nel frattempo a casa erano rientrati anche Thomas ed Aari cosi abbiamo fatto pranzo e poi siamo andati a prendere un paio di cose nel van degli svizzeri che adesso si trova in un’officina a Napier. Dopodichè sono andato a prenotare per fare riparare il parabrezza del van di Kurt, perché mi è saltata su una pietra dalla strada e così voglio ripararlo prima che si ingrandisca la crepa.
Tornati a casa c’erano anche Brook MacDonald, che inizia a camminare senza stampelle, George Brannigan e Horse (Nick Bygate) e siamo andati di nuovo in spiaggia. Si era fatta ormai ora di cena e così siamo rientrati a casa. Adesso vado a dormire. Penso che questa settimana starò più tranquillo perché sono un po’ stanco e ho bisogno di recuperare un po’.
24 febbraio
Meno male che avevo deciso di stare a riposo questa settimana… Appena alzato questa mattina Aari stava andando via in XC e per non perdere l’occasione siamo partiti via anche noi con lui. Io sempre con la sua bici da 4x. Oggi però abbiamo fatto un sentiero a salire che era molto più ripido e lungo di quello di ieri e ho faticato il doppio perché avevo sempre il solito rapporto davanti ed era durissimo. Siamo arrivati in cima e poi siamo scesi da una pista che han costruito Aari e Jay, suo fratello, e ho rischiato di impuntarmi un paio di volte perché la bici di Aari ha i freni al contrario rispetto a come li uso io, cioè il freno davanti a destra e quello dietro a sinistra. Ci sono stati dei momenti di panico ma alla fine non mi sono ribaltato!
Tornati a casa c’era Brook che aspettava seduto in salotto di casa Barrett, e così dopo aver mangiato qualcosa siamo andati di nuovo in spiaggia… Qui vanno a surfare almeno due ore al giorno! Io non avevo molta voglia però non avevo voglia di stare a casa a fare niente e così mi sono aggregato.
Alle 3 e mezza avevo appuntamento per fare riparare il parabrezza così insieme a Thomy e Martin ci siamo diretti verso Napier. Nella mezz’oretta in cui mi hanno messo a posto il tutto abbiamo fatto un giro in città e poi ho accompagnato i due swiss guy a prendere il loro furgone, che però non era ancora pronto, e così siamo tornati a casa dopo aver fatto tappa al supermarket. Cena e adesso vado a dormire, dopo aver lanciato fuori dalla finestra il sacco a pelo ed il cuscino di Thomas che continua a lanciare flatulenze in camera! Ahahah!
25 febbraio
Oggi è stato l’ultimo giorno a casa di Aari. Dopo aver fatto un paio di lavatrici, un po’ di dirt jump (con tanto di impuntata) e aver saltato per mezz’ora sul tappeto elastico nel giardino di Aari, che era partito questa mattina presto per andare a Wellington per la gara, e dopo aver mangiato qualcosa per pranzo ho accompagnato Thomas e Martin all’officina. Il van non era ancora pronto. Allora Martin ed io ci siamo diretti con il mio van verso Welly, mentre Thomas ha deciso di stare a dormire la notte nel van dentro l’officina e domani quando avranno finito di sistemarlo ci raggiungerà a Wellington.
Adesso siamo a Wakanae, il paese prima di Paraparaumu, a casa di Ollie Knight, a circa un’ora dalla pista e per il week end staremo qui. Domani mattina si potrà provare fino a mezzogiorno, ma prima di girare in bici voglio fare il giro a piedi. Il pomeriggio invece ci sarà il dual slalom e la gara di 4X. Magari se mi gira mi iscrivo al dual slalom. Adesso però vado a dormire perché sono cotto.
26 febbraio
Venerdì, prima giornata di prove. Dopo colazione questa mattina abbiamo caricato le bici nel mio van e poi insieme a Martin ed Ollie siamo andati a Welly. Avevamo calcolato di partire da casa alle 8 e mezza per essere alle risalite per le 9 e mezza, ma sulla strada c’era un incidente così ci abbiamo messo due ore e siamo arrivati alle risalite alle 10 e mezza. Sono salito sul furgone e ho fatto la ricognizione a piedi.
La pista ha un terreno che assomiglia molto a quello delle piste che abbiamo in Liguria, tipo Pieve o Varigotti. In partenza subito una curva in contropendenza e poi un lungo tratto veloce con una serie di quattro salti, di nuovo un altro pezzo ripido in contropendenza, un piano e poi un doppio. Si entra in un canalone ripido con dei gradoni e poi uno step down dove si raggiunge una velocità folle e uno step-up. Poi una serie di curve tra i cespugli e di nuovo un altro step-up un po’ grosso, dove non vedi l’atterragio, e dopo dieci metri una curva secca a destra. Di nuovo un rettilineo con una serie di salti e poi si entra nel canalone finale con una serie di curve con appoggi, gradini, un altro step-up e poi per finire step down tra le rocce e un table finale prima dell’arrivo.
Dal giro a piedi la pista mi piace abbastanza. In fondo erano gia le 11 e mezza e così non avevo più tempo per girare perché l’ultima navetta era partita. Fortunatamente le risalite sono cortissime, circa cinque minuti, e così domani avrò tutto il tempo per girare e inoltre la pista non deve essere molto difficile da imparare.
Il pomeriggio siamo andati su un’altra collina dove c’erano la gara di dual e quella di 4X. Visto che questa mattina non avevo girato ho tirato giu la bici dal van e sono andato a fare le prove del dual slalom con la bici da DH. Ho girato per tre quarti d’ora, ma poi alla fine non mi sono iscritto e così mi sono seduto nel prato a guardare la gara. Nella pausa tra il dual ed il 4x sono andato a fare pranzo insieme a Martin, Freddie King e Sam Hart e poi siamo tornati per il 4x, dove avevano soltanto cambiato le fettucce rispetto al dual.
Finita la gara io e Martin siamo tornati a casa di Ollie, mentre Ollie è dovuto andare all’ospedale a prendere Jamie che si era lussato la spalla e rotto il gomito sul grosso step-up. Ci siamo fermati da KFC per cena perché volevo provare com’era (ma mai più ci andrò perché faceva abbastanza schifo) e poi siamo andati a casa. Adesso sono circa le 9 e tra poco andrò a dormire. Tra un po’ dovrebbe arrivare anche Thomas, con il van appena aggiustato.
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