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A Canberra andrà in scena il campionato del mondo di mountain bike più piatto della storia. Sia il tracciato di downhill, sia quello di four-cross presentano un dislivello negativo minimo e parti tecniche non all’altezza con quelle dell’evoluzione degli ultimi anni – pensiamo ai tracciati di Commezzadura o Fort William. Il percorso della discesa, seppur modificato rispetto a quello che ha accolto due campionati australiani e la coppa del mondo dello scorso anno, è caratterizzato da fondo duro, brevi tratti tecnici nella parte alta, pendenze mai proibitive e un tratto finale in cui buttare giù il padellone e raschiare dal fondo del barile tutte le energie residue per chiudere una gara da 50 all’ora di media. E’ stato migliorato rispetto allo scorso anno, rendendolo più filante e veloce. Il four-cross, modificato in più tratti, si presenta però ancora come pista ritmata, in stile BMX, che privilegerà i crossisti e i giovani rider locali, abituati a questo tipo di tracciati.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, Rachel Atherton non sarà in Australia a difendere il proprio titolo, ancora alle prese con l‘infortunio di inizio stagione. Il fratello Gee parte tra gli outsider, e resterà attaccato con i denti a quella maglia iridata che indossa ormai da 15 mesi (il mondiale 2008 era stato a giugno, causa Olimpiadi). Il favorito d’obbligo tra gli uomini è Greg Minnaar, già vincitore con ottimo margine lo scorso anno sullo stesso tracciato, insidiato da Mick Hannah, a suo agio in tracciati tutta grinta, e da Fabien Barel, “Mister Worlds“, colui che riesce sempre a sfoderare prestazioni eccezionali nel giorno più importante dell’anno. Non vanno dimenticati nemmeno Steve Peat, che cercherà di arrampicarsi sul gradino più alto del podio dopo quattro secondi posti negli ultimi anni, e un inedito discesita come Brian Lopes, che correrà sulla sua Ibis da 170 millimetri di escursione, un azzardo che potrebbe portare risultati. Sam Hill e Brendan Fairclough correranno invece su SX Trail, abbandonando per questa gara le Demo 8.
Tra le ragazze, Tracy Moseley è la favorita, avendo dato alla Atherton e a Sabrina Jonnier ben 4 secondi di distacco in coppa un anno fa. La sfida a due potrebbe aprirsi ad Emmeline Ragot e alle altre francesi Floriane Pugin e Céline Gros: le transalpine sbagliano sempre poco durante la gara iridata.

Four-cross
Favorito d’obbligo tra gli uomini, correndo in casa su una pista a lui congeniale e dopo aver dominato la stagione in coppa del mondo è Jared Graves. Joost Wichman farà di tutto per ostacolare la sua corsa all’oro, anche se ha già ammesso di non amare il percorso. Gli outsider come sempre saranno uno in più del previsto, con Rafa Alvarez a difendere la maglia iridata, Dan Atherton, Michal Prokop e Romain Saladini.
Tra le donne la sfida a due Jill Kintner – Anneke Beerten è aperta a molte mine vaganti, tra cui Caroline Buchanan, vincitrice lo scorso anno in coppa su questa pista.

Casa Italia
Pompati a mille dal successo d’esordio della staffetta a squadre del cross-country (su un percorso che, tra DH, 4X e XC, è senza dubbio il più tecnico e impegnativo), i tre moschettieri italiani della discesa partono per raccogliere quanto seminato in una stagione.
La prima a correre sarà Alia Marcellini, campionessa italiana, che sfiderà altre sei junior per una medaglia: l’impresa non è semplice, perché le tre atlete francesi (la campionessa in carica Anaïs Pajot e Fanny Lombard su tutte) sembrano essere di un altro livello.
Saranno invece 42 i pretendenti al titolo tra gli uomini junior, dove per l’Italia partirà Andrea Gamenara. Dopo il quarto posto agli europei, da lui ci si aspetta una prestazione solida e convincente.
Stesso discorso per il campione italiano e unico élite in gara, Lorenzo Suding, in Australia per strappare una prestazione che lo faccia balzare al top anche a livello internazionale.

Programma
Giovedì 3 settembre
ore 16.00 (8.00 italiane): qualificazioni four-cross

Venerdì 4 settembre
ore 10.30 (2.30 italiane): prove cronometrate downhill
ore 18.30 (10.30 italiane): finali four-cross uomini e donne (diretta su freecaster.tv)

Domenica 6 settembre
ore 10.30 (2.30 italiane) finali downhill donne junior e uomini junior (diretta su freecaster.tv)
ore 13.00 (5.00 italiane) finale downhill donne élite (diretta su freecaster.tv)
ore 14.00 (6.00 italiane) finale downhill uomini élite (diretta su freecaster.tv)

Link
La lista degli iscritti:
downhill: uomini élite; donne élite; uomini junior; donne junior;
four-cross: uomini e donne.
L’albo d’oro del mondiale.
L’edizione del 2008, in Val di Sole. Risultati: DH junior, DH élite, 4X.
La gara di coppa a Canberra nel 2008. Risultati 4X e DH.
Il campionato australiano 2009 a Canberra. Risultati: 4X e DH.

by Alessandro Mano, pubblicato il 2 settembre 2009 alle 09:55 e archiviato in: news, races tag: alia marcellini • anais pajot • andrea gamenara • anneke beerten • australia • bmx • brendan fairclough • brian lopes • campionato del mondo • canberra • caroline buchanan • celine gros • commezzadura • cross country • dan atherton • downhill • emmeline ragot • fabien barel • fanny lombard • floriane pugin • fort william • four-cross • freecaster • gee atherton • greg minnaar • jared graves • jill kintner • joost wichman • lorenzo suding • michal prokop • mick hannah • mount stromlo • olimpiadi • rachel atherton • rafael alvarez • roger rinderknecht • romain saladini • sabrina jonnier • sam hill • steve peat • tracy moseley